24 luglio 2023

Diventa esperto di Export Omnichannel con il Master Digital Export e Ecommerce

Un percorso pratico e strategico per formare nuove figure professionali nel mondo dell'Export in grado di operare con successo nei nuovi scenari globali e digitali.

Il documento conclusivo dell’undicesima Cabina di Regia per l’Internazionalizzazione (CdR), organo che riunisce Ministeri, istituzioni territoriali, Enti pubblici di sostegno all’Export e mondo delle imprese, ha definito le linee programmatiche dell’azione di promozione per il 2023, con l’obiettivo di dare impulso al sistema produttivo nazionale e sostenerne gli sbocchi sui mercati esteri. 

L’approccio innovativo punta alla valorizzazione delle filiere produttive di eccellenza, con un particolare focus sul tema dell’economia circolare e della sostenibilità. Tali azioni testimoniano quanto sia strategico l’Export per il Sistema Paese e per valorizzare il tessuto produttivo italiano.

Ce ne parla Alessandro Addari, Founder di Top Solutions team for export e docente di 24ORE Business School.


Digital Export Manager: le principali competenze richieste

Il Made in Italy cresce nel mondo e protagonisti di questo sviluppo sono gli esperti dell’Export, sempre più richiesti dalle aziende, capaci di guidare la crescita dei brand sui mercati mondiali. Quella del Digital Export Manager è una professione entusiasmante e ricca di stimoli diversi.

Un Digital Export Manager deve essere in grado di gestire clienti nei diversi continenti e conoscere le “chiavi” di accesso per ciascun mercato, sviluppare nuove partnership strategiche, coniugare l’innovazione e le opportunità di digitalizzazione alle relazioni umane e allo sviluppo dei canali tradizionali.

Le competenze richieste agli esperti di Export con Competenze Digitali e di Ecommerce sono varie ed interconnesse e possiamo suddividerle in 5 aree principali, che ripercorrono le principali tematiche affrontate nel Master.

  1. Analisi dei mercati e International Marketing: analizzare e selezionare i mercati, saperne leggere numeri ed evoluzioni, anche alla luce delle evoluzioni geopolitiche, impostare una strategia di Marketing strategico ed operativo, studiando abitudini e desideri dei clienti target, verificare i principali competitor, elaborare un credibile Export Plan, individuando le aree di miglioramento dei prodotti e servizi da offrire ai clienti.

  2. Digital & Ecommerce: impostare una strategia omnichannel per profilare e intercettare i clienti, sviluppare strategie di Ecommerce B2B e B2C, verificare le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale, comprendere le opportunità offerte dai Marketplace internazionali, sviluppare campagne promozionali digitali. 

  3. Comunicazione e negoziazione efficaci in ambito multiculturale: agli Export Manager è richiesto sempre più di sapersi relazionare in maniera efficace con i buyers internazionali, comprendendo le dinamiche delle diverse culture e sviluppando capacità di ascolto attivo. 

  4. Tecniche di commercio estero: per acquisire gli strumenti necessari ai processi di esportazione e importazione, dalla scelta degli Incoterms più adeguati, alla comprensione delle principali clausole di un contratto di distribuzione e agenzia internazionale, fino alle diverse opzioni per i pagamenti internazionali, del credit risk management e delle peculiarità legate al commercio elettronico. 

  5. Case Studies e Project Work: acquisire la capacità di relazionarsi con aziende eccellenti sui mercati internazionali e di sviluppare progetti nell’ambito del Digital Export, completano il “bagaglio” degli Esperti in Export. 

Se in passato tali figure erano concepite solo come junior e senior manager interni alle aziende, negli anni più recenti si sono moltiplicati anche i Temporary (Digital) Export Manager, professionisti esterni alle singole compagini aziendali e società specializzate nello sviluppo internazionale del business.

In termini di promozione dei brand e dei prodotti del Made in Italy all’estero, occorre sviluppare sempre più una visione ampia, che consenta di coniugare strumenti digitali e tradizionali, creando il giusto mix, ad esempio, tra fiere internazionali in presenza, ibride o digitali, pianificando incontri con i partner distributivi attuali e potenziali, proponendo azioni di co-marketing e favorendo uno sviluppo armonico dei canali.

La capacità di fare rete completa il quadro, infatti i responsabili dello sviluppo internazionale del business possono trovare nel network la forza per conquistare i mercati, ad esempio individuando aziende con cui sviluppare progetti di penetrazione commerciale o presenza diretta all’estero, condividendo investimenti e rafforzando la proposta di valore. 

Le aggregazioni tra le imprese sono tra i temi affrontati nel Master e rappresentano oggi delle grandi opportunità affinché le aziende italiane possano decollare all’estero e trasformarsi sempre più da esportatori occasionali ad esportatori abituali.

Concretezza, Condivisione di esperienze, Competenze, queste “3 C” rappresentano in definitiva l’essenza del Master in Digital Export e Made in Italy. Per affrontare un mondo sempre più interconnesso, la chiave è sviluppare le competenze e le professionalità degli esperti dell’Export Omnichannel, figure sempre più strategiche per valorizzare e dare nuova linfa al Made in Italy nel mondo.




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