11 novembre 2025

Storie di successo: dal master a Head of Marketing con Alessandro Battagliero

Scopri la storia professionale di un ex studente della nostra scuola. Ecco come il master ha influito sul suo iter professionale.

In questa intervista incontriamo Alessandro Battagliero, ex studente di 24ORE Business School e oggi affermato Marketing Leader nel settore dell’elettronica di consumo. Nato a Milano nel 1981, Alessandro vanta oltre 15 anni di esperienza internazionale tra marketing, brand management, sales e trade marketing. Nel corso della sua carriera ha guidato marchi iconici, contribuendo allo sviluppo di strategie go-to-market ad alto impatto e campagne omnicanale di rilievo. Il suo è un percorso costruito con impegno, visione e continua voglia di imparare.


Alessandro, di cosa ti occupi oggi e qual è il tuo percorso professionale?

Oggi mi occupo di marketing e comunicazione con l’obiettivo di creare crescita e valore attraverso strategie che uniscano creatività, visione e concretezza. Il mio percorso è iniziato nel product management dove ho imparato l’importanza dell’analisi e della precisione. Poi ho avuto l’opportunità di approfondire il mondo delle vendite e del trade marketing, scoprendo quanto la vicinanza al mercato e alle persone faccia davvero la differenza. Infine, il passo naturale è stato guidare il marketing di una multinazionale, come Panasonic, coordinando team, brand e progetti complessi. Ogni tappa mi ha insegnato qualcosa di diverso: la prima il rigore, la seconda la relazione, la terza la visione. Tutte insieme hanno costruito il professionista che sono oggi.

Raccontaci come il Master conseguito alla 24ORE Business School ha contribuito alla tua formazione?

L’Executive Master in Strategic Marketing & Communication di 24ORE Business School è stato per me un importante momento di crescita tra il 2019 e il 2020. Mi ha permesso di unire la dimensione analitica del marketing con quella più strategica e valoriale, aprendo la mia visione verso un approccio più completo e consapevole. Non è stato solo un corso di formazione, ma un vero e proprio laboratorio di crescita: ho imparato a pensare come un marketer, ma anche come un leader, capace di interpretare i bisogni delle persone e trasformarli in valore per l’azienda. È lì che ho capito che il marketing non è solo comunicazione, ma anche e soprattutto connessione.

Qual è stata la forza del Master?

La forza del master è stata la connessione tra mondo accademico e realtà aziendale. Ogni modulo era progettato con un approccio concreto e capace di collegare subito i concetti alla pratica. Inoltre, la possibilità di confrontarsi con professionisti di diversi settori ha reso l’esperienza incredibilmente ricca: non era solo formazione, ma una vera palestra di visione e contaminazione. Ma forse la forza più grande è stata il network umano: compagni di corso, manager, docenti: un ambiente che stimola il confronto, la curiosità e il desiderio di migliorarsi. È un’esperienza che continua anche dopo il master, nelle relazioni e nelle opportunità che genera.

Perché e a chi consiglieresti questo percorso?

Consiglierei l'Executive Master Strategic Marketing & Communication a chi sente dentro di sé la voglia di fare un passo in avanti, non solo nella carriera, ma nella propria evoluzione personale. A chi ha il desiderio di comprendere a fondo il marketing come leva strategica, e non semplicemente come insieme di tecniche. È un master ideale per chi vuole costruire consapevolezza e visione, per chi crede nel miglioramento continuo e nella formazione come strumento di crescita.


Approfondisci il tema

Executive Strategic Marketing & Communication - Milano
  • 13 novembre 2026
  • 9 weekend
  • LIVE STREAMING O IN AULA A MILANO
6500 €
Iva esclusa


Cos’è per te il successo? Di quali ingredienti si compone dal tuo punto vista?

Per me il successo non è un traguardo, ma un percorso. È la possibilità di crescere costantemente, imparare, migliorare e contribuire a qualcosa di più grande di sé stessi. Non lo misuro solo in risultati o riconoscimenti, ma nella coerenza tra ciò che faccio, ciò in cui credo e il valore che riesco a creare per gli altri. Direi che il successo nasce da un mix di passione, disciplina e visione. La passione dà senso a ciò che facciamo. La disciplina trasforma le idee in risultati concreti. La visione aiuta a guardare avanti, a non fermarsi al presente. Aggiungerei anche l’umiltà, perché senza la capacità di ascoltare e mettersi in discussione, non c’è vera crescita.

Ritieni di aver raggiunto il successo?

Credo di aver raggiunto alcune tappe del mio percorso di successo, ma non il punto d’arrivo. Ogni volta che raggiungo un obiettivo, cerco subito un nuovo modo per migliorare, un approccio che deriva molto dal concetto giapponese di Kaizen, il miglioramento continuo. In questo senso, mi sento in cammino, più che arrivato.

Ci sono degli errori grazie ai quali sei diventato il professionista di oggi?

Assolutamente sì. Gli errori mi hanno insegnato più dei successi. Ogni passo falso è stato un’occasione per fermarmi, riflettere e capire come migliorare. Mi hanno insegnato il valore della consapevolezza, della resilienza e della capacità di adattarsi. Oggi li considero parte integrante del percorso: non ostacoli, ma passaggi necessari per crescere e diventare un professionista più completo.

Nel tuo percorso professionale e umano c’è o c’è stata una persona o un personaggio fonte d’ispirazione? Insomma, chi è il tuo modello di successo?

Mi ispirano le persone che sanno coniugare visione strategica e autenticità. Tra i grandi leader, ho sempre ammirato Sergio Marchionne per la sua capacità di interpretare la complessità e di guidare il cambiamento con coraggio e coerenza. Ma la mia vera fonte d’ispirazione quotidiana sono i colleghi con cui lavoro, persone che condividono valori, responsabilità e obiettivi comuni, dimostrando che la forza di un’organizzazione nasce sempre dalle persone che la compongono.

Condividi con noi il tuo sogno lavorativo?

Il mio sogno è creare crescita attraverso il mio lavoro, ovvero far sì che persone, brand e progetti trovino il proprio Ikigai, il proprio “perché”. Credo in una forma di successo che non si esaurisce nei numeri, ma che vive nella capacità di dare senso, di generare impatto e di costruire armonia tra ciò che facciamo e ciò che siamo. Per me, questa è la definizione più autentica di crescita.


Dai uno sguardo a tutta la nostra offerta formativa dedicata all'area tematica Marketing e Comunicazione.


Autore: Maria Teresa Melodia



Leggi di più

Altre news che potrebbero interessarti