13 gennaio 2023

Mi iscrivo a un Master? Breve guida in 8 passi

Come affrontare l’iscrizione a un Master in pochi semplici passi

Che sia per completare la propria formazione o che sia per dare un boost di maggiore specializzazione alla carriera professionale, ad un certo punto in tanti si pongono la fatidica domanda: mi iscrivo a un Master?

Oggi è indubbio che le aziende richiedono profili specializzati e competenti, e danno priorità nel Recruiting a chi possiede un diploma di Master. D’altronde, alcune competenze non si acquisiscono né con lo studio né con la tradizionale gavetta, ma devono essere contestualizzate e sviluppate in modo trasversale, tra molte altre conoscenze pratiche trasmesse da docenti che sono, prima di tutto, professionisti che le vivono ogni giorno sul campo. Da questo punto di vista, un Master è senza dubbio l’investimento più concreto da fare per costruire il proprio futuro.

Possiamo immaginare 8 passi fondamentali per cominciare a muoverci nella scelta di un Master, sempre più indispensabile per diventare più competitivi nel mondo del lavoro.

Primo passo: informarsi

Il primo passo è sicuramente informarsi: esistono molti enti formativi, universitari e non, che offrono Master e corsi di formazione professionale, post-diploma o post-laurea. La scelta è vasta: ci sono Master Full Time, per neodiplomati o neolaureati; Master Part Time, in formula weekend, di specializzazione professionale; Master Online, on demand ; Master MBA o Executive, per l'alta formazione; e così via.

Gli ambiti professionali coinvolti sono svariati: dal diritto alla moda, dall'arte al settore Food & Wine, dalla sanità alla contabilità, dal Retail al Marketing, dallo Sport alla sanità, dall’Arte al Luxury, un vero e proprio universo di informazioni e possibilità, dettagliate attraverso brochure, newsletter, siti web e spesso anche passaparola (la miglior prassi del sistema old school, per così dire).

Secondo passo: orientarsi

A fronte di queste infinite possibilità e offerte, è allora indispensabile darsi dei criteri di orientamento, per guidare la propria scelta in modo consapevole. La decisione sul proprio futuro non deve essere mai presa a cuor leggero, tanto più che spesso c'è dietro anche un investimento economico non indifferente.

Intanto, è importante che la scelta sia basata su interessi e attitudini personali: il Master o Corso che si frequenterà ha infatti lo scopo primario di perfezionare la propria formazione, di arricchire il proprio bagaglio culturale, e da questo punto di vista la scelta è quindi complementare a quanto fino a lì realizzato da ognuno.

Questi però non saranno gli unici criteri, perché sicuramente l'investimento sulla formazione ha anche lo scopo - per niente secondario - di predisporre uno sbocco professionale più qualificato. Di conseguenza per orientarsi nella scelta è opportuno valutare l’effettiva spendibilità del titolo acquisito (che sia un attestato di partecipazione o un vero e proprio diploma di Master) sul mercato del lavoro.

Terzo passo: osservare

La validità di un Master è strettamente legata alla professionalità dell'ente formatore che lo organizza. In altri termini, la spendibilità del titolo acquisito è direttamente proporzionale alla Reputation dell’ente formatore o della Business School; come valutare allora questo criterio, che sembra tanto soggettivo?

Prima di tutto, si può osservare la Business School: quanti anni di attività e di presenza vanta sul mercato? Quanto sono aggiornati i programmi proposti? Con quale brand/network collabora? Quale tipo di docente sarà in aula? Sono previsti project-work, esercitazioni, case-study, laboratori?

Oltre a questa osservazione diretta dei requisiti principali, come criterio di scelta dovrebbero valere anche le c.d. soft skill dell'ente formatore: ad esempio, si dovrebbe valutare la chiarezza/navigabilità/completezza delle informazioni online, il mood che viene comunicato sui canali social, come anche la disponibilità/raggiungibilità/professionalità dei Training Manager, ovvero delle figure professionali che sono referenti diretti e coordinatori dell'offerta formativa, nonché spesso anche responsabili del Placement e della fase di stage (nei percorsi che lo prevedono).

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Quarto passo: prepararsi

Tra le informazioni più di dettaglio che riguardano i Master o Corsi di interesse, è sempre bene cercare le possibilità di borse di studio che possono essere proposte in base a parametri di reddito o di merito, o anche solo in caso di iscrizione entro un certo termine (Advance Booking).

Prima di iscriversi ad un Master, è sempre bene effettuare un colloquio telefonico con i Training Manager, per avere dettagli sui programmi, sulle opportunità e sulla corretta profilazione della propria candidatura; alcuni percorsi formativi particolarmente qualificati prevedono poi vere e proprie prove di ammissione, con test da effettuare in presenza oppure online, e colloqui motivazionali.

Quinto passo: presentarsi

Una volta selezionato il Master o Corso più adatto, e una volta avute tutte le informazioni necessarie, il passo successivo è preparare la propria candidatura e inoltrare la domanda/richiesta di ammissione a seconda degli step richiesti, che variano da ente a ente e da percorso a percorso.

Dal neolaureato al professionista, ognuno dovrebbe infatti tenere sempre aggiornato il proprio CV inserendo le informazioni più recenti e più descrittive del proprio percorso di studi/lavoro, senza tralasciare le skill informatiche e linguistiche.

La presenza sui social (specie quelli professionali come Linkedin) deve essere altrettanto curata, attiva, propositiva, e il profilo personale/professionale dovrà sempre essere aggiornato e ordinato.

Sesto passo: impegnarsi

Una volta superata la fase di iscrizione/selezione al Master, il percorso di formazione inizia: che ci sia una vera e propria fase d'aula, con frequenza obbligatoria, o un percorso e-learning, è fondamentale restare sempre concentrati e impegnarsi per trarre il meglio dalle ore di apprendimento.

Per i Master Full Time, la fase d'aula (che sia in presenza fisica o da remoto) è spesso utile anche a farsi conoscere dai docenti che quasi sempre sono professionisti che potrebbero diventare anche futuri referenti per lo stage; per i Master Part Time, che non prevedono lo stage, la fase d'aula può essere altrettanto utile a crearsi un network professionale, sia con i decenti che con i "colleghi" di master. Nei Master Online oppure nei Master On Demand, dove il networking passa per altre vie, l'impegno è tutto nei corsi e nelle verifiche da svolgere entro le tempistiche suggerite dal programma di apprendimento.

Settimo passo: superarsi

Frequentare un Master o un corso di formazione, di qualsiasi tipo sia, non è solo un impegno di studio, in aula o a distanza; non è solo il superamento di verifiche ed esercitazioni; non è alla fine solo il conseguimento di un titolo di studio specialistico: è prima di tutto un investimento su se stessi, mettendosi alla prova in modi a cui non si è forse più abituati.

Tornare tra i banchi per una lezione frontale non è sempre facile come potrebbe sembrare. Serve trovare concentrazione, predisposizione all'ascolto, al confronto; serve un Time Management efficace, tra impegni di lavoro e di studio; in questo, un corpo docente qualificato e intrigante può dare gli stimoli necessari a completare questo fondamentale passo nel percorso formativo specialistico. I Project Work, lavori di gruppo e i casi pratici da gestire aiutano senz’altro ad apprendere in modo più veloce e profondo: è la metodologia Learning By Doing.

Nei Master Full Time, il periodo finale di stage è senz'altro il momento più diretto di formazione sul campo, in cui si crea il know-how per la propria futura professione.

Affrontando nuove sfide attraverso Master specialistici, come nei videogames, si supera un livello di se stessi e si accede ad una conoscenza più raffinata delle proprie competenze e delle proprie potenzialità, in un vero e proprio upgrade personale.

Ottavo passo: aggiornarsi, sempre

Completato l'iter del Master o del corso formativo specialistico, in aula e sul campo, beh, non è ancora finita: conseguito l'ambito attestato/diploma, l'ultimo passo resta l'aggiornamento, inteso come un flusso continuo di informazioni e di abilità da ricercare e coltivare continuamente.

I lavori cambiano, si modificano, evolvono; impattano con strumenti nuovi e con nuovi modi di ragionare. I percorsi di formazione e i Master davvero riusciti trasmettono un metodo, da implementare attraverso la curiosità e la lettura, per saper identificare e trovare una nuova sensibilità nella propria professione. E perché no, anche per sapersi reinventare, in un mondo del lavoro sempre più fluido e articolato.

Autore: Filomena Dardano


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