05 dicembre 2023
I protagonisti dell'EMBA: intervista a Matteo Bevini
Matteo Bevini , Operations Director - EMS Group, e studente dell' Executive MBA ...
Federica Riviello, manager nel settore HR, ci racconta il suo percorso di carriera, dopo la formazione.
Sono Senior Manager in Reverse, una multinazionale di headhunting nata nel 2017, con l'obiettivo d'introdurre innovazione e tecnologia in un settore particolarmente conservativo. Gestisco una business unit di circa 20 persone, tra sales e headhunter, con focus sul mondo Manufacturing. Sei anni fa, dopo i primi anni in ambito HR, mi sono innamorata della consulenza, che non ho più abbandonato. Il mio ruolo rispecchia le mie passioni: gestione di progetti e clienti complessi, sviluppo di un ampio team di colleghi meravigliosi.
Il Program Director è stato Andrea Guida, che ha dato vita a un programma unico, focalizzato sulla scoperta del proprio stile di leadership, sulla gestione del feedback, l'allenamento al cambiamento, la sicurezza psicologica e la gestione della multiculturalità; e ancora sul co-design e l'immagination design. Un programma contemporaneo e innovativo, che mi ha allenata a immaginarmi nel migliore contesto professionale possibile e nel ruolo più adatto alle mie potenzialità.
La forza del Master è stata il team. Ho avuto la fortuna di confrontarmi con manager decisamente più senior di me, che hanno condiviso un bagaglio di esperienze ricco e articolato, che anche oggi è il mio termine di paragone quando devo prendere decisioni o immaginare scenari futuri.
Consiglierei questo percorso a chi è alla ricerca di una bussola salda e di rottura per orientarsi nella vasta letteratura disponibile su tematiche di leadership e managerialità.
Per me il successo coincide con l'ambizione costante di sviluppare me stessa, impegnandomi quotidianamente per diventare una persona migliore e quindi per portare valore nella vita delle persone con cui lavoro. Le persone di maggiore successo che ho conosciuto negli anni hanno alcuni ingredienti costanti: passione, umiltà, integrità, visione e fiducia.
Ritengo che il successo sia un percorso e non una meta. Sono convinta che il reale valore della mia vita professionale sia nel come affronto la mia quotidianità e non nel cosa faccio tutti i giorni.
Il mio errore più utile è stato quello di fare scelte formative e professionali dettate da pura passione e mai da opportunismo. E' un errore che ho iniziato a commettere quando ho deciso di studiare Filosofia; scelta che ora rifarei in tutte le vite possibili.
Il mio grande sogno lavorativo è di ispirare ogni giorno le persone con cui collaboro, garantendo loro un ambiente lavorativo in cui ci siano ambizione, sicurezza psicologica e valorizzazione individuale.
Autore: Maria Teresa Melodia, Head of Social e giornalista professionista
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