CORRADO LONATI

CORRADO LONATI

Head of Cybersecurity Strategic Intelligence, Policy and Culture

Intesa Sanpaolo SpA

Corrado Lonati ha più di 25 anni di esperienza in tutti i settori della CyberSecurity con responsabilità di unità sia operative sia di governance, dove ha maturato e sperimentato le competenze trasversali necessarie per governare le tematiche tecnologiche e mantenerle allineate alle esigenze e agli obiettivi di business aziendali, costituendo un punto di riferimento per il top management gli stakeholders mediante una comunicazione efficace basata su informazioni quantificabili e KPI.

Attualmente è responsabile della struttura di Cybersecurity Strategic Intelligence, Policy and Culture di Intesa Sanpaolo. In questo ruolo di governo della cybersecurity e della business continuity del Gruppo, si occupa di indirizzarne le strategie definendone le politiche ed i processi, di intercettare e anticipare i nuovi scenari di rischio cyber tramite le funzioni di strategic intelligence e di garantire la conformità normativa delle soluzioni di sicurezza. Governa inoltre le iniziative di awareness e cyber-culture per i dipendenti e i clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo con l’obiettivo di consolidarne la fiducia verso la crescente digitalizzazione dei servizi e dei prodotti finanziari.

Precedentemente, sempre per il Gruppo Intesa Sanpaolo, è stato responsabile della struttura di Cybersecurity by Design in ambito architetturale e delle strutture di Threat Intelligence, di Antifraud Management e di Gestione delle Crisi in ambito dei servizi operativi. Ha ricoperto il ruolo di CERT Officer e successivamente di CSIRT Officer.

In Intesa Sanpaolo ha ricoperto ruoli di responsabilità anche nelle aree di IT risk management.

Abbracciando sin dall’inizio il progetto della Banca di diventare un centro di competenza e di riferimento a livello Europeo e Internazionale per i temi di cybersecurity e business continuity, ha condotto una serie di iniziative strategiche, tra cui lo sviluppo e la costituzione di nuove funzioni e capabilities, di cui ha assunto progressivamente la responsabilità, l’introduzione di nuove figure professionali quali il threat analyst, l’ethical hacker e il cybersecurity advisor e il raggiungimento di obiettivi di eccellenza nei KPI di antifrode e di prevenzione degli attacchi.

Attualmente, opera anche a livello istituzionale, partecipando a working group e think tank organizzati dalle principali Istituzioni italiane e europee come, ad esempio, la European Banking Federation (EBF) e l'Association for Financial Market in Europe (AFME). Fa parte del consiglio direttivo del CertFin, il CERT Finanziario Italiano.

In precedenza ha consolidato le proprie conoscenze ed esperienze in termini di sicurezza delle informazioni e privacy per una delle principali società di IT e Management Consulting collaborando a livello europeo con numerosi clienti cross-sector.

Attivo nel sociale, è stato presidente e fondatore di una ONLUS dedicata all’educazione digitale degli adolescenti.