I successi di 24ORE Business School: dal master a Head of digital con Pietro Raffa

Pietro Raffa, classe 1986, siciliano di Tortorici, in provincia di Messina, ci racconta il suo percorso nel marketing, tra docenze e ospitate tv, dopo la formazione in 24ORE Business School.

Di cosa ti occupi oggi e qual è il tuo percorso professionale?

Partendo dal percorso formativo, mi sono laureato in Scienze Politiche presso la facoltà di Roma Tre e successivamente ho frequentato il Master in Marketing, Comunicazione e Digital Strategy presso la 24ORE Business School. Nel 2012, finito il master, mi sono trasferito a Milano e ho iniziato a lavorare come social media manager in MR & Associati, società in cui con gli anni sono diventato prima Partner e poi Amministratore delegato. Da gennaio 2024 sono Partner e Responsabile Digital e Media Advocacy di FB&Associati. Mi occupo (o mi sono occupato) della definizione di strategie digitali per aziende, partiti e leader politici, istituzioni e associazioni di categoria.

Raccontaci come il Master conseguito alla 24ORE Business School ha contribuito alla tua formazione?

Il Master in Marketing, Comunicazione e Digital Strategy è stato un tassello fondamentale nella mia formazione. Sono sempre stato appassionato, grazie a mio padre, di informatica e nel corso degli anni universitari ho iniziato a utilizzare la rete per far conoscere il mio pensiero sull'attualità, attraverso un blog. Il master mi ha permesso di sistematizzare delle nozioni indispensabili per lavorare nel mondo digital, di acquisire un metodo lavorativo efficace e di formarmi da un punto di vista strategico, con concetti che mi sono poi ritrovato dopo anni di lavoro.

Qual è stata la forza del Master?

Sicuramente l'integrazione tra formazione teorica ed esercitazioni pratiche. Nel mio primo giorno di lavoro avevo la sensazione di aver già lavorato.

Perché e a chi consiglieresti questo percorso?

Lo consiglierei agli appassionati di comunicazione digitale, a chi è sempre stato curioso delle dinamiche di marketing ma non ha mai capito fino in fondo di cosa si tratti. Lo suggerirei per i motivi elencati sopra, ai quali aggiungo le possibilità che il master fornisce a livello di placement.

Cos’è per te il successo? Di quali ingredienti si compone dal tuo punto vista?

Il successo per me è garantire a sé stessi e ai propri cari la possibilità di vivere la vita al meglio. Sicuramente c'è una percentuale economica, ma possono rientrare altre variabili (come ad esempio la visibilità). Credo che il successo parta sempre (o quasi) da un'ossessione, ma che nel tempo siano necessari costanza, evoluzione e un aggiornamento continuo.

Ritieni di aver raggiunto il successo?

Ritengo di aver abbondantemente raggiunto degli obiettivi di medio termine che via via avevo prefissato. E di essere soddisfatto della mia vita professionale, che oltre al mio lavoro principale in FB&Associati, è fatta di tante cose - dalle docenze presso la 24ORE Business School, a quelle in università, alle ospitate televisive. Ma non riuscendo a stare fermo, ho già fissato diversi nuovi obiettivi.

Ci sono degli errori grazie ai quali sei diventato il professionista di oggi?

Le aree di miglioramento esistono sempre. Ogni giorno, grazie al percorso di crescita professionale, imparo tanto. Ho lavorato negli anni sulla mia impulsività e ho puntato sempre di più sull'organizzazione. Oggi mi concentro soprattutto sull'ascolto degli altri e cerco di far tesoro nelle conoscenze di ciascuno.

Nel tuo percorso professionale e umano c’è o c’è stata una persona o un personaggio fonte d’ispirazione? Insomma, chi è il tuo modello di successo?

Ho avuto la fortuna di avere diversi maestri di livello. Antonio Agosta, professore dell'Università degli Studi Roma Tre, per quanto riguarda la Scienza Politica, Mario Rodriguez (fondatore di MR&Associati), per quanto concerne la comunicazione e Fabio Bistoncini, con il quale oggi siamo soci, ma da cui non si finisce mai di imparare, nell'ambito advocacy. Nessuno di loro ha una specializzazione nel digitale, ma mi hanno insegnato (e mi insegnano tuttora) a tenere d'occhio la big picture.

Devo poi sinceramente tanto ai miei genitori, che oltre ad avermi sempre messo nelle condizioni di avere e dare il meglio, mi hanno trasferito - sono entrambi insegnanti - la sete di sapere e l'amore per la cultura. E a mio zio Saro, che fin da piccolo mi ha dato dei consigli preziosi per il mio percorso formativo e professionale.

Condividi con noi il tuo sogno lavorativo?

A livello consulenziale lavoro con tantissimi settori e ho già coronato diversi sogni. Mi manca una collaborazione lavorativa con artisti rap, che è il mio genere preferito musicale. Ma sto lavorando anche su quello!

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Autore: Maria Teresa Melodia, Head of Digital Content e giornalista professionista