Consulenti fiscali: perché le aziende non possono più farne a meno

Grazie a questa breve lettura potrai scoprire di più sul  ruolo del Consulente Fiscale d’Impresa, capire quali sono le competenze richieste e il motivo per cui questa figura professionale è diventata sempre più indispensabile per le aziende.

5 motivi per cui i Consulenti Fiscali sono una risorsa indispensabile per le aziende

La tassazione è un aspetto fondamentale di qualsiasi attività commerciale. La corretta gestione di un’azienda dipende anche dalla conoscenza specializzata che si ha delle diverse regolamentazioni e leggi fiscali cui le aziende sono sottoposte. I consulenti fiscali sono diventati, quindi, una risorsa indispensabile per le aziende di tutte le dimensioni, in quanto aiutano a gestire le questioni fiscali e adottare le migliori strategie per minimizzare il carico fiscale e massimizzare il risparmio. 

In ambito tributario, inoltre, la legislazione è in continua evoluzione e sottoposta a costanti cambiamenti, sia a livello nazionale che internazionale: essere aggiornati a proposito delle molteplici prassi di gestione tributaria è fondamentale. Come è evidente, la consulenza fiscale risulta un’attività di estrema importanza, tanto per i cittadini privati quanto per le imprese, fornendo un supporto decisivo per la gestione delle relazioni con l’amministrazione finanziaria degli enti locali e dello Stato. 

Ecco alcuni motivi per cui le aziende non possono più fare a meno di queste fondamentali figure professionali. 

1. Conoscenza specializzata: i consulenti fiscali hanno una conoscenza approfondita delle leggi e dei regolamenti fiscali che le aziende sono tenute a rispettare. L’obiettivo primario di un consulente fiscale è infatti quello di fornire consulenza specializzata e aggiornata alle aziende, affinché queste possano gestire questioni fiscali, patrimoniali e attività professionali senza incorrere in sanzioni e nel rispetto della normativa vigente.  

2. Ottimizzazione del carico fiscale: i consulenti fiscali possono elaborare strategie fiscali volte a consentire alle aziende di minimizzare il carico fiscale e di massimizzare i risparmi, razionalizzando le risorse e fornendo suggerimenti sulle opportunità di investimento, sulle deduzioni fiscali, agevolazioni e opportunità di credito d'imposta disponibili. Possono quindi diventare l’alleato perfetto per lo sviluppo del business aziendale.

3. Consulenza personalizzata: i consulenti fiscali offrono una consulenza personalizzata alle aziende, valutando le esigenze specifiche e offrendo soluzioni tailor made. Un professionista che offre un servizio di consulenza fiscale provvede agli obblighi tributari che chiamano in causa i privati, le imprese, le società e gli enti, prestando la massima attenzione ai vari aspetti della tassazione tanto per le imposte indirette quanto per quelle dirette. Queste ultime includono, per esempio, le liquidazioni Iva periodiche e le dichiarazioni di Imu e Tasi, con i relativi versamenti. Nel novero delle imposte dirette che rientrano nella consulenza fiscale ci sono anche le dichiarazioni dei redditi per le persone fisiche, per le società, per le persone giuridiche, per le Onlus e per gli enti non commerciali, così come le valutazioni delle rimanenze finali nei magazzini.

4. Supporto nella gestione delle controversie fiscali: i consulenti fiscali possono ancora supportare le aziende nelle controversie fiscali, fornendo assistenza giudiziale e stragiudiziale (non solo nei contenziosi tributari, quindi). 

5. Fornire informazioni sulla normativa fiscale internazionale: le aziende che operano a livello internazionale devono conoscere le normative fiscali che si applicano e che cambiano da Paese a Paese. Sono tenute a conoscere le direttive comunitarie sul bilancio e le norme tributarie, fiscali, e giuridiche dell’Unione Europea. I consulenti fiscali possono in tal senso aiutare le aziende a gestire i loro obblighi fiscali in modo efficiente e a risolvere problematiche di Fiscalità Internazionale complesse, come la tassazione di redditi esteri, il trasferimento della propria attività all’estero, transfer price, esterovestizione e normativa CFC.

Secondo Giulio Faraone e Annalisa Colombo, rispettivamente Group Tax Sr. Director e Group International Tax & Transfer Pricing Manager del Gruppo Campari:

in un contesto sempre più dinamico e internazionale, avvalersi di consulenti esterni diventa sempre più indispensabile. Nessuno è in grado di fare tutto da solo, soprattutto in un mondo fiscale in cui la tax compliance e i temi ESG stanno diventando sempre più importanti e preminenti. Le ragioni sono molteplici, ma principalmente gli impatti su Paesi esteri sono sempre più ampi e variegati, andando a spaziare su più aree. Il supporto da parte di esterni specializzati nelle diverse materie permette di evitare rischi che potrebbero portare a multe e sanzioni.

Inoltre, avere un consulente globale permette di: 

• usare i dati che oramai le Tax Authority dispongono con una visione overall (strategic global viewpoint)  

• investire in digitalizzazione con un partner che ti possa assicurare un network in grado di coprire i Countries dove svolgi il tuo business.

In conclusione, i consulenti fiscali rappresentano l’anello di congiunzione tra le aziende e il Fisco, forniscono servizi specializzati che aiutano le aziende a massimizzare il loro profitti e a rimanere conformi alle normative fiscali nazionali e internazionali, nel caso di imprese che operano all’estero. Offrono inoltre consulenza personalizzata, supporto nella gestione delle controversie fiscali e informazioni sulla normativa fiscale internazionale. Grazie a queste competenze specialistiche, i consulenti fiscali rappresentano una risorsa preziosa per qualsiasi azienda che desideri gestire correttamente le operazioni fiscali.

Autore: Sabrina Pignataro